SI’ ANCHE LA LINEA VITA E’ SOGGETTA A PROGETTAZIONE A DIFFERENZA DI QUANTO PENSANO ANCORA ALCUNI GEOMETRI E AMMINISTRATORI!

20 Ottobre 2015

Alcuni giorni fa il mio fedele collaboratore  Giuseppe ed io eravamo in visita presso lo studio tecnico di un geometra ad Acqui Terme,  devo dire che ci capita spesso di visitare amministratori di condominio,  geometri e ingegneri e veniamo sempre accolti  in modo cortese tutti manifestano un certo interesse riguardo alla prevenzione delle cadute dall’alto, installando, in caso di rifacimento tetto e o nuova costruzione,  linee vita  permanenti in dotazione alla copertura,  ma questa volta, con il geometra in questione non è andata così!

con fare autorevole al limite del denigratorio, il geometra sosteneva che dato che nella regione di riferimento il Piemonte vige l’obbligo SÌ!, ma non viene applicato,  prima di sbagliare era meglio non fare! sosteneva poi che i sistemi anticaduta non sono soggetti a progettazione.

Personalmente SIAMO CONTRARI A QUESTO APPROCCIO, ma cosa dice la Norma?

La legge regionale piemontese  L.R. 20-2009 art.15,  L.R. 3-2013 art.86 e ancora L.R. 3-2015 stabilisce l’obbligo di installare in caso di rifacimento tetto e nuova costruzione  (anche solo per la sostituzione parziale  del manto di copertura  modifica ultima nel marzo 2015 ),  se è pur vero che non si hanno guide  da seguire in ambito regionale  rimangono salve  le indicazioni della  legge nazionale, il testo unico sulla sicurezza che è cogente  legge 81/2008 e s.m.i,  proprio  nell’Art.115 Dlgs. 81/2008 fa attinenza a una normativa tecnica  e, come avviene in questi casi, quando  una norma tecnica viene richiamata  all’interno  del testo di una legge  e a maggior ragione una legge  nazionale, come in questo caso, diventa norma tecnica a cui fare riferimento.

La normativa tecnica più conosciuta che regola i  sistemi anticaduta –  linee vita o ancoraggi è la UNI EN 795,  tale normativa stabilisce per I Produttori  i requisiti che tali dispositivi devono avere come devono essere prodotti, testati,  calcolati, provati,  marcati,  talvolta fornendo una guida per i Progettisti anche su come devono essere elaborati i sistemi sulla copertura dell’immobile tenendo in considerazione struttura, misure,  quote,  distanze di caduta libera,  perché in caso accidentale di caduta possano entrare in funzione i vari dissipatori di energia e salvare la vita dell’operatore,  ad esempio  a quale distanza deve essere fissato il dispositivo dai bordi del tetto per evitare l’effetto pendolo?  Il  tutto non è lasciato al piacere personale  come le indicazioni su una ricetta culinaria ( l’avrete sicuramente letto anche voi il Q.b., OVVERO il quanto basta ) la norma stabilisce anche che i fissaggi ( tasselli meccanici viti o ancoranti chimici ) utilizzati per l’installazione  di tali dispositivi vanno calcolati da un Ingegnere che ne verifichi la resistenza degli elementi alla struttura,  non è che uno va  al centro edile acquista due torrette un cavo d’acciaio  e lo installa senza valutare tutte queste variabili,  non funziona così!

Eppure, succede anche questo…

Il sistema anticaduta per legge deve rispondere  ai seguenti requisiti:

  • Progettazione sulle specifiche del tetto dove verrà posato.
  • Relazione sintetica di calcolo degli elementi di fissaggio alla struttura da Ingegnere Qualificato.
  • Fornitura completa del materiale a norma UNI EN 795, 11578 e o vigenti di riferimento a seconda dell’ancoraggio scelto.
  • Certificazione/dichiarazioni di conformità dei dispositivi Installati rilasciati dal produttore.
  • Certificazione /conformità della corretta posa da parte dell’installatore abilitato e competente.
  • Manuale di uso e manutenzione corredato di schede per il registro degli interventi di manutenzione a scadenza annuale programmata o all’occasione.

esempio di un sistema anticaduta progettato dal nostro ufficio tecnico

653 del 04-09-2015 Rocchetta Ligure Schema_001

Ma torniamo al tecnico di cui abbiamo parlato nella prima parte, nel salutarci, io, sinceramente preoccupato per lui, gli ho chiesto se davvero pensava che non dovesse essere installata la linea vita, mi ha risposto che non è una cattiva cosa e che può essere  utile, proprio  un paio di settimane prima  ne aveva fatta installare una!

COSA?! alla sua palese contraddizione gli ho chiesto quali criteri tecnici avesse adottato per realizzare e far  installare il sistema anticaduta?

 

Lui non mi ha risposto… o meglio ha detto che non sapeva aveva fatto tutto il muratore.

Questo tipo di leggerezza  ci ha fatto pensare  che forse il tecnico non era poi così consapevole di quanto aveva fatto, ma in quel momento  ho capito le parole di Luciano, un signore  che ormai  purtroppo non c’è più: “diffida sempre delle parole che ti vengono dette, vai a fondo delle situazioni, leggi, studia e approfondisci e quando sei arrivato in fondo ricomincia da capo perché sicuramente qualcosa può esserti sfuggito” sono particolarmente veritiere.

Noi  di Falzoi Linea Vita Promuoviamo la diffusione della consapevolezza  che dalla corretta Progettazione e Installazione del sistema anticaduta  dipende la vita degli utilizzatori della linea vita e la responsabilità del proprietario dell’immobile.

Qualora aveste dei dubbi per dispositivi  acquistati o che hanno installato sugli immobili di vostra proprietà o che amministrate, non esitate a chiederci una consulenza gratuita.
Linea vita certificata significa garanzia di sicurezza.

Per info e Preventivi Gratuiti  contattaci a   info@falzoiservizi.it    o contattaci al +39  348 405 5932.

 

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